Complementi indiretti - Complementi di tempo, mezzo, modo, di agente e di causa efficiente

 

 

 


 

 

COMPLEMENTO DI TEMPO

 

I complementi di tempo collocano nel tempo l’azione indicata dal verbo.
 

I complementi di tempo possono essere:

  • il complemento di tempo determinato: ti telefono alle dieci;
  • il complemento di tempo continuato: ho lavorato tutto il giorno.


Complemento di tempo determinato 

 

Domanda: quando? in quale momento? 

Indica il momento in cui si verifica l’azione espressa dal verbo.
 

Può essere introdotto:

  • dalle preposizioni in, a, di, per, su, con, tra, durante: arriverà alle otto; rimandiamo tutto alla settimana prossima; preparo la torta per domani; vi vedrete durante l’intervallo; 
  • dalle locuzioni preposizionali al tempo di, in tempo di, prima di, dopo di ecc.: ciò avveniva prima della nascita di Ugo; in tempo di guerra il cibo scarseggiava; 
  • da avverbi di tempo come ieri, oggi, domani, presto ecc.: vieni a trovarmi presto; troviamoci domani al teatro Puccini.

Si trova spesso anche senza preposizione: sono nata il 1° febbraio; l’anno scorso sono stata a Londra; questo accadeva un secolo fa.
 

 


 


Complemento di tempo continuato 

 

Domanda: per/da quanto tempo?
 

Indica per quanto tempo dura l’azione espressa dal verbo.
 

Può essere introdotto:

  • dalle preposizioni per, in, da, durante: abbiamo ballato per tutta la notte; non lo vedevo da tempo; ha fatto tutto in poche ore; non disturbate durante la lezione; 
  • dalle locuzioni preposizionali fino a: rimango qui fino alle otto; 
  • da avverbi o locuzioni avverbiali come sempre, a lungo, fino a ora, per tutto il tempo che ecc.: ti ho sempre amato; fino a ora non abbiamo avuto problemi; vi abbiamo aspettato a lungo; ha riso per tutto il tempo che è stato qui.

Il complemento di tempo continuato si trova spesso anche senza preposizione: il bimbo ha dormito due ore; resterò in montagna sette giorni


 

 


 

 

COMPLEMENTO DI MEZZO


Domanda: per mezzo di chi? per mezzo di che cosa?
 

Il complemento di mezzo indica la persona o la cosa per mezzo della quale si compie un’azione.
 

 


 

Può essere introdotto:

  • dalle preposizioni con, per, a, in, di, da, mediante: l’ho rotto con un martello; i delegati giunsero in treno; i nonni arriveranno con l’aereo; l’ho scritto a macchina; è vestita di stracci; questo è scritto a quattro mani; 
  • dalle locuzioni preposizionali grazie a, per mezzo di, ad/per opera di: grazie a te sono guarito; la merce arriva per mezzo di veloci autotreni.

 

 


 

 

COMPLEMENTO DI MODO

 

Domanda: come? in che modo?


Il complemento di modo o maniera indica il modo in cui si fa qualcosa o si svolge un’azione.
 


 


Può essere introdotto:

  • dalle preposizioni con, di, a, per, da, in, secondo: Lorenzo lavora con impegno; l’orchestra ha eseguito il brano alla perfezione; Emma pedala di buona lena; hai scritto troppo in fretta; David guida da dio; Lea spende secondo le sue possibilità; 
  • dalle locuzioni preposizionali alla maniera di, al modo di, in guisa di ecc.: hai dipinto alla maniera di Mirò; portava il velo in guisa di strascico; 
  • da un avverbio di modo: canti bene; ti sei comportato male; parlo il francese perfettamente; leggi lentamente; avete fatto i compiti frettolosamente
 
 
  
 

 
 
 
COMPLEMENTI D'AGENTE E CAUSA EFFICIENTE
 
Domanda: da chi? da che cosa?
 
I complementi di agente o di causa efficiente indicano rispettivamente la persona o la cosa che compie l’azione espressa da un verbo passivo (o ne è la causa).


 

 
 
Sono introdotti dalla preposizione da: i repubblicani sono stati sconfitti dai democratici; gli animali sono stati uccisi dalla mancanza di cibo
 
 
 

 
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