L'impero mongolo

 

 

L'IMPERO MONGOLO


 

Il più grande impero della storia. In meno di vent’anni, a cavallo tra il XII e il XIII secolo, il signore dei mongoli Gengis Khan riesce a costruire un impero di dimensioni così vaste come non si era mai visto nella storia. 

 

 

 

 

In un primo momento Temüjin (questo era il suo nome prima di assumere quello di Gengis Khan) riesce a unifi care le sparse tribù mongole che vivono nelle steppe della Siberia sud-orientale. Al comando dell’intero popolo può predisporre una serie di attacchi che culminano nel superamento della Grande Muraglia nel 1213. 

 

 

 

 

 

 

La conquista dell'impero cinese. In due anni conquista l’impero cinese tranne la parte meridionale. Volge quindi le sue mire a ovest e giunge, con una marcia sempre vittoriosa e segnata da molti episo di ferocia, fino alla Persia e, più a nord, alla Russia meridionale e alla Bulgaria. Alla morte del grande condottiero (1227) l’immenso impero viene diviso fra i quattro figli, ma non perde la spinta espansionistica.
 

 LA DIVISIONE DELL'IMPERO

 

Cavalleria Mongola e pendaglio tipico

 

 

 

 

 

 

 

Nel 1259 la partizione diventa effettiva con la costituzione di quattro realtà indipendenti e spesso in conflitto: il Gran Khan (Cina), il Chagatai (Turkestan), l’Ilkhan (Persia) e Qipciaq (Russia), detto anche Orda d’Oro.  

 

In Cina, sotto il Gran Khan Kubilay (1260 - 1294) si assite a un momento di grande sviluppo culturale, segnato anche dalle presenze sempre più frequenti di missionari e mercanti europei alla scoperta di quel mondo praticamente sconosciuto. In questa fase avvengono i famosi viaggi dei Polo di cui resta testimonianza nel libro scritto da Marco Polo, Il Milione. La presenza mongola viene sconfitta a metà del XIV secolo da sollevazioni di contadini, spinti dalla fame e dal pesante regime fiscale. 

 

In Persia, circa nello stesso periodo il khanato si sfalda in una serie di principati indipendenti dopo aver avuto un periodo di ricchezza e di sviluppo culturale. 

 

In Turkestan il Chagatai subisce lo stesso destino, ma dopo due secoli. 

 

In Russia il khanato dell’Orda d’Oro vede un periodo di grandezza a cui segue una fase di decadenza che durerà fino al 1783, quando verrà assorbito dall’impero russo.
 

TAMERLANO L'IMITATORE

 

 

Gengis Khan ritratto in una miniatura persiana

 

 

Un secolo e mezzo dopo la morte di Gengis Khan, un nobile turco, Tamerlano, si proclama suo erede e tenta di ricostituire l’impero mongolo, conquistando territori dalla Persia all’India. Però il suo dominio, fondato esclusivamente sul potere militare, non sopravvive al suo condottiero. 

 


 

 

La dominazione mongola sull’Asia ha l’effetto di riattivare i contatti tra l’Estremo Oriente e l’Europa, la cosiddetta via della seta. Su questo itinerario transitano merci preziose e idee scientifiche, stimoli culturali e religiosi di grande importanza per lo sviluppo di entrambe le civiltà.

 

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