Le avventure di Bryan Archiman







LA FANTASCIENZA

La fantascienza è un genere della narrativa e della cinematografia che si basa sull'anticipazione di vicende ambientate in ipotetici mondi futuri. I personaggi solitamente sono oltre che esseri umani alieni, anche robot, cyborg, mostri e mutanti 
Secondo Ray Bradbury, uno dei principali rappresentanti della letteratura fantascientifica, la "fantascienza è la narrazione di vicende immaginarie che lo scrittore, portando all'estremo le sue considerazioni sulla realtà, pensa che potrebbero accadere". Non si occupa quindi soltanto di tecnologie avveniristiche ma di tanti altri argomenti, tutti caratterizzati dalla seguente ipotesi di partenza: immaginiamoci cosa succederebbe se...






IL PIANETA TIRANOS

Ci troviamo sul pianeta Tiranos. In questo luogo c'è un'enorme città di mercanti spaziali che vendono i loro robot. Bryan Archiman, un geniale inventore, è andato lì per migliorare il suo robot P23D. Questa macchina era stata montata utilizzando pezzi diversi: una navicella gigantesca, un braccio-cannone spara arpioni di un robot da guerra e le scaglie di un drago bianco venusiano dalle unghie lunghissime. Il risultato di questo assemblaggio fu P23D, un robot guerriero con spine aguzze lungo tutta la carrozzeria e gli occhi rossi, l'armatura argentea. Questo era P23D







 P23D

Bryan Archiman stava modificando i suoi robot per crearne uno gigantesco e potente con la schiena ricoperta di aculei in titanio. Il droide aveva una carrozzeria cromata di colore viola. Bryan lo pubblicizzava con queste parole: "P23D...la distruzione nei circuiti. L'unica parola che conosce è ASSALTO". La pubblicità continuava poi su uno schermo ad ologramma sospeso nell'aria: "Se acquisterai il tuo P230 troverai incluso un esoscheletro in titanio e una struttura interna in fibra di carbonio. Il P23D è dotato anche di un elmo ricoperto di scaglie di drago venusiano e il suo braccio-cannone è in grado di sparare potentissimi raggi laser e, all'occorrenza, arpioni. Molto utile per la caccia di Nyuk su Aspasia.

Gli occhi sono in grado di emettere raggi X.

Bryan Archiman aggiunse anche un'arma segreta da attivare solo in caso d'emergenza.



LA GRANDE SFIDA DEI ROBOT


Bryan Archiman aveva però costruito anche una versione particolare di P23D che tenne solo per sè. Su Tiranos si svolgeva ogni anno un combattimento tra droidi da guerra nell'arena più grande del pianeta. Molti mercanti spaziali, inventori, contrabbandieri o semplici mercenari vi partecipavano per poter vincere i 20 tiranidi dorati in palio.

Tutti però sapevano chi la finale sarebbe stata disputata da Bryan Archiman e Jack Obbirion, l'inventore di RD72. Questi era un cyborg (80% robot e 20% umano) che era in grado di autoripararsi e dalla schiena poteva estrarre ogni tipo di arma.

Il giorno tanto atteso della finale arrivò e il primo round lo vinse R23D, ma il secondo se lo aggiudicò P23D. Nel terzo ed ultimo round si sarebbe deciso il vincitore. RD72 partì all'attacco estraendo una motosega, ma P23D la schivò abilmente sparando con la sua arma segreta (un laser kaiber) che polverizzò il cyborg di Obbirion che, ribollendo di rabbia, abbandonò l'arena




L'ALIENO BLU


Bryan Archiman stava comprando dei pezzi per il suo robot quando un alieno blu di Ocenas gli disse: "Che piccolo ed insulso robottino che hai". Bryan rispose: "Scommetto che il mio robot distruggerebbe in un attimo il tuo. Ammesso che tu ne abbia uno amico..." L'alieno premette un pulsante rosso sulla sua cintura e improvvisamente si materializzà al suo fianco un gigantesco droide che si presento dilamiando un robot da trasporto che passava proprio in quel momento vicino a loro. Il marziano allora disse a Bryan: "Non avrai paura di affrontare il mio campione?". Bryan accettò. Sapeva che il suo robot era molto forte, ma non era paragonabile al droide del marziano. P23D inaspettatamente iniziò a parlare e Bryan si sorprese che il suo robot avesse imparato il linguaggio umano. Del resto aveva il miglior programma di autoapprendimento della galassia... (CONTINUA)

 I ragazzi del laboratorio di scrittura - Quinzano 1F 2018








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