L'EPICA CLASSICA
Che cosa significa il termine "epica"?
Con il termine epica, che deriva dal greco epos, "parola", si intende in senso più ampio una narrazione, un racconto. I poemi epici, infatti, celebrano in versi le imprese storiche o leggendarie di personaggi eroici. Spesso, in queste vicende, intervengono anche esseri soprannaturali e dei.
In quali civiltà era diffusa l'epica?
L'epica era diffusa già nelle antiche civiltà orientali, per esempio in Mesopotamia, in Persia, in India; poi presso le civiltà del Mediterraneo (i Greci e i Romani) e anche presso altri popoli europei.
Quali sono i poemi classici?
I poemi classici: l'Iliade, l'Odissea e l'Eneide, narrano rispettivamente le imprese di uomini, dei ed eroi legate in vario modo alla guerra di Troia; i viaggi di Ulisse prima di far ritorno alla sua terra; la ricerca da parte di Enea di una nuova patria. L'Iliade e l'Odissea furono scritte dal poeta Omero (probabilmente una figura mitica), mentre l'Eneide fu scritta dal poeta latino Virgilio
Quali sono le principali caratteristiche dei poemi classici?
La questione omerica
Per molto tempo gli studiosi hanno ritenuto che i testi omerici fossero nati in forma scritta e che Omero fosse il loro autore. Nel corso del 1900, e in particolare in seguito agli studi di Milman Parry, si è compreso che essi ebbero origine oralmente e attraverso l'attività di numerosi cantori, gli aedi, di cui Omero è il simbolo.
Sfida titanica